Capitolo 3
Livello Team
Introduzione

La creatività del team è un fattore chiave per essere attivi e potenti in un ambiente competitivo e per trovare modi alternativi e innovativi per risolvere i problemi. Pertanto, la ricerca di modi per promuovere la creatività dei team è sempre stato un argomento cruciale per studiosi e manager.
Utilizzato periodicamente, il crash course aiuta a comprendere la creatività da sviluppare e le soft skills da migliorare a livello di team.
Il capitolo definisce il crash course analizzando:
- le soft skills per la vita lavorativa a livello di team, con particolare attenzione alla creatività, e includendo le definizioni delle competenze. Inizia esaminando le diverse definizioni di creatività di team, per poi sottolineare le cinque soft skill più rilevanti scelte;
- il ruolo delle competenze e delle abilità nei mercati del lavoro attuali e futuri, considerando gli scopi e gli obiettivi dell’istruzione e il ruolo delle università;
- gli obiettivi di apprendimento elencati, la struttura, i metodi di apprendimento e l’erogazione del corso intensivo.
- la progettazione di un piano di lezioni indicativo basato sui cinque esercizi di tecniche creative analizzati a livello di gruppo e su due sessioni di valutazione con lo strumento audit tool InnCREA.
- l’importanza dello strumento audit tool InnCREA che può essere utilizzato all’inizio e alla fine del corso. È un modo breve e semplice per capire quali sono le soft skill da migliorare;
- l’importanza delle soft skill necessarie per il business e la vita lavorativa, fornendo un quadro delle soft skill.
- le strategie didattiche da adottare per preparare gli studenti alla vita lavorativa.
Informazioni tecniche per il capitolo

La creatività di team implica la produzione, la concettualizzazione o lo sviluppo di idee, processi o procedure nuove e utili da parte di un team di individui che lavorano insieme. La creatività di team è anche la creazione di nuovi prodotti, servizi, idee, procedure o processi utili e di valore da parte di individui che lavorano insieme in un sistema sociale complesso. Ciò può avvenire in modo informale o in team strutturati come quelli di lavoro. I team composti da membri di culture e discipline diverse sono spesso utilizzati sul posto di lavoro. Questi team presentano un potenziale di creatività grazie alla possibilità di integrare prospettive, conoscenze, competenze e abilità diverse, e questa diversità può stimolare il pensiero creativo e impedire ai team di raggiungere prematuramente il consenso su questioni complesse. Tuttavia, la diversità comporta anche possibili rischi, come conflitti relazionali, emotività negativa, stress o la possibilità di “groupthink”, che ostacola la coesione del gruppo e ne paralizza le prestazioni.
I team sono tipi speciali di gruppi in cui le persone lavorano con impegno, responsabilità condivise e competenze complementari per raggiungere risultati condivisi e obiettivi comuni.
Per migliorare la creatività del team è necessario che ogni membro del team apprenda e sviluppi le soft skills utilizzando tecniche particolari.
Per la creatività di team, le soft skills più importanti da sviluppare sono:
- Comunicazione – Capacità di esprimere un’opinione; capacità di discussione.
- Collaborazione – Risoluzione collaborativa di problemi; lavoro di squadra; cooperazione.
- Leadership – Capacità di un individuo di incoraggiare il pensiero strategico, l’innovazione e l’azione e di guidare gli altri membri di un’organizzazione al raggiungimento di un obiettivo comune.
- Capacità di negoziazione – Qualità che permettono a due o più parti di raggiungere un compromesso. Si tratta spesso di competenze trasversali come la comunicazione, la persuasione, la pianificazione, la strategia e la cooperazione. ● Problem solving – Risoluzione dei conflitti, approccio sistematico, pensiero logico orientato agli obiettivi, creatività
Molti rapporti professionali dimostrano il divario esistente tra le soft skills possedute dai dipendenti moderni e quelle richieste dai loro datori di lavoro.
Sia le hard skills che le soft skills sono importanti da prendere in considerazione quando si decide di assumere un dipendente e di assegnargli ruoli di leadership e promozioni. I professionisti del reclutamento ritengono che un dipendente con soft skills più forti abbia maggiori possibilità di essere promosso a una posizione di leadership rispetto a un dipendente con più anni di esperienza ma con soft skills più deboli. Inoltre, non mostrare le soft skills durante un colloquio di lavoro può costare il posto.
Molte persone sono adeguate con alcune competenze, ma hanno difficoltà con altre. Per esempio, un dipendente può avere eccellenti capacità di comunicazione e di lavoro di squadra, ma ha difficoltà nella gestione del tempo o sotto pressione.
Definite dall’American Management Association come le Quattro C – creatività, collaborazione, comunicazione e pensiero critico – le soft skills sono fondamentali per le prestazioni di un’organizzazione e sono le competenze trasformative necessarie affinché l’innovazione attecchisca e cresca all’interno dell’organizzazione stessa.
Le soft skills elencate nel paragrafo precedente sono componenti critiche per uno studente che si affaccia sul mercato del lavoro e sono elementi rilevanti per costruire una carriera di successo, dal primo colloquio fino alla pensione.
Attualmente, l’Unione Europea ha lanciato un progetto globale sulla classificazione e la valutazione delle competenze nei vari settori dell’Unione Europea (ESCO – European Skills/Competences, Qualifications and Occupations, 2016). Questo progetto mira a creare classificazioni distinte delle abilità specifiche del lavoro e delle soft skills, delle competenze, delle qualifiche e delle occupazioni in tutti i settori e le occupazioni lavorative, rilevanti per il mercato del lavoro dell’UE.
Gli sforzi per definire le abilità e le competenze hanno portato anche a discussioni sugli scopi e gli obiettivi dell’istruzione e sul ruolo delle università.
Molte università si focalizzano sulle competenze “hard”. Sebbene sia certamente importante migliorare queste competenze, è fondamentale preparare gli studenti a diventare professionisti creativi e innovativi, sottolineando l’importanza delle soft skills in tutti i corsi universitari. I problemi e le soluzioni tradizionali insegnate nelle scuole di economia spesso non imitano ciò che gli studenti incontreranno effettivamente sul posto di lavoro; per questo motivo, docenti e professionisti qualificati sanno come offrire un’esperienza di prima mano e capire perché le soft skills sono necessarie.
I Paesi dell’UE hanno metodologie e approcci diversi all’insegnamento e alla valutazione delle soft skills. Esistono alcune raccolte di best practice e metodi per l’insegnamento e l’apprendimento delle soft skills a livello universitario. Nonostante la loro ovvia importanza, i cambiamenti di istituto/programma sono raramente presi in considerazione quando si analizzano le transizioni dall’istruzione superiore al lavoro e l’occupabilità dei laureati: mancano quindi studi e statistiche comparative.
Vantaggi per il personale accademico:
- apertura,
- aumento dell’innovazione,
- sviluppo delle capacità di discussione,
- discussioni costruttive sullo sviluppo della creatività,
- la capacità di motivare e guidare gruppi di studenti,
- la capacità di essere analitici e attenti ai dettagli,
- creazione di collegamenti tra più materie,
- andare oltre i soliti schemi
Vantaggi per gli studenti:
- collaborazione,
- impegnarsi nel processo di creazione di idee,
- sviluppare la capacità di esprimere un’opinione,
- capacità di problem solving,
- capacità di discussione,
- costruire la tolleranza all’incertezza,
- idea creativa in creatività collettiva,
- pensiero critico,
- pensiero creativo.
- Introdurre la creatività e l’innovazione pionieristica a livello di team
- Utilizzare lo strumento audit innCREA per valutare il livello di abilità creativa degli studenti innCREA
- Introdurre le cinque tecniche e implementare i relativi esercizi per gli studenti
- Utilizzare lo strumento audit innCREA per rivalutare il livello di abilità creativa degli studenti dopo il corso
La maggior parte delle università utilizza più metodi di erogazione, perché una singola modalità può risultare non funzionale:
- Formazione in aula – è la forma più tradizionale di formazione, più efficace quando è necessario fornire una quantità relativamente piccola di informazioni, in un breve periodo di tempo e si ha bisogno dell’interattività dei discenti,
- Aule virtuali attraverso l’E-learning e il Mobile Learning – consentono alle università di erogare formazione sotto forma di testi, video e documenti in tempo reale e i discenti possono partecipare alla sessione da qualsiasi luogo si trovino, risparmiando tempo e denaro per la logistica e le sedi. Si tratta di buone opzioni per le università che consentono opportunità di apprendimento flessibili in tempi brevi.
- Apprendimento misto – una combinazione di approcci che assicura che ogni discente conservi le informazioni
Il metodo di erogazione della formazione scelto è influenzato da diversi fattori quali il budget, l’organizzazione, la sede, i tempi e gli obiettivi.
Il corso sarà erogato:
- in aula
- modalità mista
Questa modalità di erogazione aiuta i membri del gruppo a discutere e interagire tra loro evitando distanze e barriere.
In ogni caso, il corso deve includere il monitoraggio iniziale e finale dello strumento audit.
Piano didattico

Attività | Durata | Note | |
---|---|---|---|
1 | Introduzione all’argomento PPT – Slide | 10 min. | 09:00–09:10 |
2 | Sessione di valutazione iniziale per valutare i livelli di creatività di partenza | 5 min. | 09:10-09:15 |
3.1 | Introduzione alla tecnica # 1 – Do Nothing | 10 min. | 09:15-09:25 |
3.2 | Esercizio 1 1. utilizzo di un foglio di carta/lavagna e di adesivi per scrivere le idee o di uno strumento di diagramma collaborativo (Mural, lavagna Realtime, … 2. dividere gli studenti in gruppi da tre ciascuno 3. può essere completato in classe o come compito a casa | 10 min. | 09:25-09:35 |
3.3 | Discussione di gruppo | 5 min. | 09:35–09:40 |
4.1 | Introduzione alla tecnica # 2 – LOESJE | 10 min. | 09:40 –09:50 |
4.2 | Esercizio 2 1. un foglio di carta per scrivere le idee o uno strumento di diagramma collaborativo (Mural, lavagna Realtime, …) 2. dividere gli studenti in gruppi da 5-10 studenti ciascuno 3. può essere completato in classe o come compito a casa | 15 min. | 09:50–10:05 |
4.3 | Discussione di gruppo | 5 min. | 10:05–10:10 |
– | Pausa | [15 min.] | 10:10–10:25 |
5.1 | IIntroduzione alla tecnica # 3 – Lotus Blossom | 10 min. | 10:25–10:35 |
5.2 | Esercizio 3 1. un foglio di carta per scrivere le idee o uno strumento di diagramma collaborativo (Mural, lavagna Realtime, …) 2. studenti divisi in gruppi di non più di 5 studenti, ciascuno con mentalità e pensieri diversi 3. il lotus blossom centrale può essere completato in classe e il lotus blossom delle idee secondarie come compito a casa | 15 min. | 10:35–10:50 |
5.3 | Discussione di gruppo | 5 min. | 10:50–10:55 |
6.1 | Introduzione alla tecnica # 4 – SWOT Analysis | 10 min. | 10:55–11:05 |
6.2 | Esercizio 4 1. un foglio di carta per scrivere le idee o uno strumento di diagramma collaborativo (Mural, lavagna Realtime, …) 2. dividere gli studenti in gruppi da 5-7 studenti ciascuno 3. può essere completato in classe o come compito a casa | 10 min. | 11:05–11:15 |
6.3 | Discussione di gruppo | 5 min. | 11:15–11:20 |
7.1 | Introduzione alla tecnica # 5 – False Rule | 10 min. | 11:20–11:30 |
7.2 | Esercizio 5 1. un foglio di carta per scrivere le idee o uno strumento di diagramma collaborativo (Mural, lavagna Realtime, …) 2. dividere gli studenti in gruppi da 5-7 studenti ciascuno 3. può essere completato in classe o come compito a casa | 10 min. | 11:30–11:40 |
7.3 | Discussione di gruppo | 5 min. | 11:40–11:45 |
8 | Final evaluation session | 15 min. | 11:45–12:00 |
TOTALE: | 180 min. | 3 hrs 0 mins |
Contenuto di apprendimento per il capitolo

Questo corso course fornisce cinque tecniche di creatività,
- Do Nothing
- Loetsje
- Lotus Blossom SWOT
- SWOT Analysis
- False rule
Queste tecniche migliorano le soft skills della creatività di team. In particolare:
- Comunicazione (Loetsje, Lotus Blossom, SWOT, False rule)
- Collaborazione (Loetsje, Lotus Blossom, False rule, Do Nothing)
- Leadership (SWOT, False rule) ● Capacità di nergoziazione (Loetsje, Lotus Blossom, SWOT) ● Problem solving (Loetsje, Lotus Blossom, SWOT, False rule, Do Nothing)
All’inizio del corso, si prevede di valutare il livello di creatività degli studenti attraverso lo strumento audit tool InnCREA. Questo ha lo scopo di consigliare agli studenti di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo delle soft skills in cui sono più deboli. Inoltre, lo strumento audit tool finale consentirà agli studenti di controllare i loro progressi.
Le soft skills sono sempre state importanti nel mondo degli affari, ma negli ultimi anni si è capito quanto siano diventate più importanti per le mutate esigenze del mondo del lavoro.
Le tecniche dovrebbero essere integrate nei corsi universitari in modo che gli studenti possano sviluppare le loro soft skills e in particolare la loro creatività. Inoltre, per prepararli alla vita lavorativa in cui queste tecniche vengono utilizzate. Queste lezioni devono essere preparate e ben organizzate dall’insegnante e devono essere propedeutiche ai laboratori in cui gli studenti sono incoraggiati ad applicarle. È importante che l’insegnante crei un ambiente positivo in cui gli studenti collaborino tra loro.
Un ruolo importante è sicuramente svolto dai corsi intensivi che permettono agli studenti di valutare il loro attuale livello di soft skill e successivamente di migliorarlo frequentando corsi specifici. Per migliorare, è importante capire le lacune di competenze all’interno di specifici team e fino al singolo studente. In questo modo, è possibile personalizzare la formazione continua per colmare le lacune in termini di competenze per la vita lavorativa.
A. Come aggiornare le strategie di insegnamento
- Una raccomandazione di ampio spettro che riunirà l’insegnamento, le imprese e la vita lavorativa è quella di costruire programmi che vadano a beneficio di tutti gli attori, soprattutto degli studenti. Per creare il legame necessario a collegare la forza lavoro e la classe, gli insegnanti, i proprietari di aziende e gli imprenditori devono essere coinvolti nella progettazione e nella realizzazione di programmi di apprendimento basati sul lavoro.
- Gli insegnanti dovrebbero integrare metodi di didattica attiva nelle pratiche didattiche che possono sostenere l’innovazione dei programmi di studio e migliorare l’esperienza di apprendimento degli studenti universitari durante l’apprendimento delle materie disciplinari.
- Gli insegnanti devono supportare gli studenti nello sviluppo di competenze trasversali e digitali.
- Gli insegnanti devono impegnarsi in modo positivo ed efficace con gli studenti, dando loro il tempo di riflettere sulle soft skills che raramente sono per loro poco comprensibili.
- Gli insegnanti devono incoraggiare gli studenti a sviluppare tutto il loro potenziale, facendoli lavorare in gruppo e coinvolgendoli in discussioni utili a migliorare le capacità di problem solving, leadership e negoziazione di gruppo
B. Come regolare i livelli delle tecniche, renderle più d’impatto
- Stabilire obiettivi chiari e raggiungibili
- Utilizzare casi di studio ed esercizi per chiarire il funzionamento della tecnica
- Invitate testimonial esperti per presentare esempi concreti di vita lavorativa
- Utilizzare giochi logici di gruppo stimolanti ed entusiasmanti, per attivare la motivazione e stimolare l’acquisizione di un determinato comportamento, come il team building, la gestione dei conflitti, i ruoli e le responsabilità.
1. Do Nothing
Tecnica creativa, che funziona indagando su cosa accadrebbe a un problema senza fare nulla e determinando quale sarebbe il risultato se non si facesse nulla.
2. LOESJE
Tecnica basata sul gioco delle parole, che permette di andare oltre gli schemi linguistici abituali e di attivare efficacemente il pensiero creativo.
Tecnica di pensiero creativo e laterale, utilizzata come strumento di brainstorming, per la quale viene utilizzata una rappresentazione visiva di un’idea.
Tecnica di valutazione dei quattro aspetti – punti di forza, debolezza, opportunità e minacce – di un’azienda. Ciascuno di questi fattori deve essere esaminato attentamente per pianificare la crescita dell’organizzazione.
5. False Rule
Tecnica di provocazione che utilizza il processo di libera associazione che la nostra mente innesca cercando di collegare una situazione problematica con una regola che non ha alcun legame con essa.
Amabile, T.M. (1988). A model of creativity and innovation in organizations. Research in Organizational Behavior
Amabile, T. M., Conti, R., Coon, H., Lazenby, J., & Herron, M. (1996). Assessing the work environment for creativity. Academy of Management Journal
Carmeli, A. M. & Paulus, P. B. (2015). CEO ideational facilitation leadership and team creativity: The mediating role of knowledge sharing. Journal of Creative Behavior
Chen, G., & Kanfer, R. (2006). Toward a systems theory of motivated behavior in work teams. Research in Organizational Behavior
De Dreu, C. K. W. (2002). Team innovation and team effectiveness: The importance of minority dissent and reflexivity. European Journal of Work and Organizational Psychology
Edmondson, A.C. and Harvey, J.F. (2018). Cross-boundary teaming for innovation: Integrating research on teams and knowledge in organizations. Human Resource Management Review
Jackson, S. E. (Ed.). (1992). The professional practice series. Diversity in the workplace: Human resources initiatives. New York, NY, US Guilford Press
Jehn, K. A. (1995). A multimethod examination of the benefits and detriments of intragroup conflict. Administrative Science Quarterly
Shalley, E., Litchfield C. & Gilson, L. (2018). 20 Year later: Team creativity and Innovation. Team creativity and Innovation
Van Knippenberg, D., De Dreu, C. K. W., & Homan, A. C. (2004). Work group diversity and group performance: An integrative model and research agenda. Journal of Applied Psychology
West (Ed.), Handbook of work group psychology. Chichester, England: Wiley